Angelica e Viviana i fratelli Umbri +2

Anke quell'estate stava finendo, di solito andavano al mare fino al 15/20 settembre, ma quell'anno tutto il
mese fu da schifo, pioveva sempre, in compenso da giugno a fine agosto fu caldissima, quando non lavoravano
andavano in spiaggia, le 2 amiche x bikini usavano francobolli sulle tette e filo interdentale fra le chiappe,
suscitando critiche dalle puritane e sbavamenti dai loro mariti, la sera si usciva anke fino a tardi,
qualke sabato discoteca, poi da settembre come detto da schifo si cenava a casa, tv, chiacchiere e ogni tanto
partitina con sesso finale.
Una mattina di giugno, ke A e V erano sole A kiamo V, "posso salire? ho bisogno di parlarti" A "certo,
non devi nemmeno chiederlo, ma stai bene, ti sento giù" V "ora vengo" A.
porta era già aperta, come entrò V l'abbracciò e baciò, "ke succede amore mio, stai bene?" V "mai stata meglio" A
"e allora!" V "lo sai ke fra un po faccio 35 anni" A "certo ne hai 2 più di me, ti senti vecchia ahahah" V
"io voglio un figlio" A "oddio è l'ultima cosa a cui pensavo, e lo hai detto a R" V "pensavo di dirglielo
a cena, però venite anke voi, ke preparo qualcosa" A "ok, porto anke io ciò ke dovevamo mangiare a cena" V.
La sera, finita la cena si misero sul divano, "metto un filmetto" G "no, dobbiamo dirvi una cosa più importante" V,
"ke centri tu, io la devo dire" A "anke io, ma di prima tu" V "ci state preoccupando" dissero R e G.
A prese le mani del marito, "R io sto x fare 35, e voglio un figlio, prima ke divento troppo vecchia" disse A tutto
d'un fiato "ma è stupendo amore" R "aspettate, non è tutto, anke io voglio un figlio, così crescono insieme" V
"ma è magnifico avervi entrambe col pancione" G "dobbiamo festeggiare, ma ho solo
il limoncello" R, "però non deve esserci il rischio ke G mette incinta me, e R mette V" A "allora o ci venite
dietro o in bocca o preservativo, fino a quando non sappiamo di essere incinte" V "ci sembra più ke giusto" R e G.
Alla fine di giugno non venendo il ciclo ne all'una ne all'altra, fecero le analisi e con grande gioia
annunciarono di essere incinte.

E TORNIAMO A SETTEMBRE
Come detto era da schifo, una noia bestiale, zero mare. zero passeggiate la sera, solo qualke puntatina la
domenica hai centri commerciali a far sbavare i maschi, ke guardavano il loro abbigliamento, ke nascondeva poco,
dicevano ke i bimbi nella pancia dovevano stare comodi, quindi vestivano con lo stretto necessario,
top con ombelico e mezzo seno fuori e leggings molto attillati e stivaletti.
La sera al ritorno facevano l'amore, senza più accortezze, essendo già in attesa.
Una sera mentre erano davanti alla tv nelle proprie case, squillò il cellulare a R, "guarda A ki si sente"
disse mostrandole lo schermo con scritto, 2 fratelli, "pronto" R "ciao, vi ricordate di noi?" "certo siete quelli ke ci
hanno scopato le mogli" R "ahahah allora vi ricordate bene" "richiama in video fra 5 m, vado da G e ci vediamo tutti" R,
andarono su "sai ki ha chiamato, dopo 1 anno, ora richiama in video" e squillò "ciao come va, come mai questa chiamata" G
"ma le mogli le avete nascoste" "no, eccole" G e le inquadrò tutte scosciate sul divano, "più belle ke mai,
noi non vi abbiamo ringraziato mai abbastanza x quella notte, e dato ke la prossima settimana andiamo
in Puglia col TIR frigo x un carico d'uva, pensavamo di fermarci e offrirvi la cena se vi va, ke ne dite?"
"x noi è ok, anke le mogli dicono si, fatemi sapere così prenoto il ristorante" R "se poi c'è un dopo cena
non ci tiriamo indietro" "ahahah se fate i bravi xkè no" A e V.

Il martedì mattina 1 dei fratelli kiamò "pronto ciao, sono io" "dimmi ti ascolto" R "allora, noi partiamo mercoledì
pomeriggio, e verso le 19 siamo li, dimmi l'indirizzo ke col navigatore vi trovo" "ok vi aspettiamo" R "aspetta non ho
finito, 1° serve spazio x posteggiare TIR, poi dato ke dobbiamo stare a Barletta x le 11, se conosci un B&B
così dormiamo li e alle 7 partiamo, e poi dato ke il carico è tanto, con noi viaggia un altro TIR, e non li possiamo
lasciare da soli ke è la prima volta in Puglia x loro" "allora, spazio quanto ne vuoi x i TIR, x dormire
vi prenoto 2 stanze da un albergo all'americana con ingressi fuori da una ke conosco da tanto,
x gli altri 2 ve li gestite voi" R "giusto, ok ci vediamo domani".
G riferì tutto all'altra coppia, la prima a parlare fu V, "ma dopo cena ke facciamo? io ho già dei pensierini" V
"sei una troietta, ma anke sto facendo pensierini" A "ma sono in 4, ho dovuto prenotare 2 stanze" R
"va be, i 2 se ne vanno a letto nella loro stanza e se vogliamo stiamo con i 2 fratelli" disse G ke era stato
in silenzio, "ok vediamo come va la serata" R.
IL mercoledì i 2 TIR arrivarono puntuali alle 19, trovarono subito l'indirizzo, R li fece posteggiare in uno stradone e
li portò a casa sua, gli altri 2 dovevano avere la stessa e tà dei fratelli, bellocci e palestrati, da come si vedeva.
Si presentarono tutti, i fratelli baciarono le donne sulle guance, "se volete rinfrescarvi" A "grazie, solo
un po, stasera facciamo la doccia in albergo."
Le donne dovendo andare in un ristorante conosciuto erano vestite seriamente, con leggings,
maglioncino leggero e stivaletti, gli uomini tutti in jeans, ki con camicia ki polo.

La serata prometteva bene, il vino scorreva, ma le donne non bevevano, i fratelli accennarono
alla nottata passata "vi ricordate ke bella nottata" "e ki se la scorda, e stata come il primo amore
ke non scorda mai" V "abbiamo avuto tutte esperienze nuove" A "di ke esperienze parlate" dissero i 2 nuovi,
V rivolgendosi ai fratelli "ma come non gli avete raccontato di noi, della teresina, del sesso, i maschi si raccontano
tutte le avventure" V "non ci conosciamo da molto" disse un fratello, "dai prendiamo 2 prosecchi e andiamo
ke si fa tardi" disse l'altro.
Essendo in 8, 4 noi e 4 loro, erano con le loro macchine, pioveva anke quel giorno, arrivati, i 2 nuovi andarono
in stanza ke dovevano fare la doccia, "vi aspettiamo! o non vi va una rimpatriata?" dissero i fratelli,
"xkè no, ma dobbiamo aspettare le 22, ke se ne va la signora alla reception" R, in stile americano con le porte
esterne poteva entrare e uscire chiunque, ma meglio non essere visti, le stanze dei camionisti erano adiacenti.
Alle 22,15 bussarono alla porta dei fratelli, prima A e R, e dopo un po V e G. "mi sembra di rivivere quel giorno
di ottobre," A "non vediamo l'ora di riviverlo, possiamo" i fratelli, "non fate complimenti," G, versarono da bere, "x noi no ke siamo in dolce attesa" A e V "allora auguri, brindiamo noi."
Ma quei 2 poverini nell'altra stanza già dormono" V "non credo, anke xkè sanno quello ke facciamo noi,
ma se volete li kiamo" si guardarono in faccia le donne con i mariti "ma si dai divertiamoci, kissà ke voglia hanno" R
un fratello li kiamò, "venite a bere un bicchiere di prosecco?" "xkè no, aspetta ke ci vestiamo, siamo in mutande"
"non serve ke vi vestite, sarà una notte da sballo" si guardarono in faccia "davvero! e vai si scopa".
Una volta passati nell'altra stanza A e V videro ke erano ben messi fisicamente, e coetanei dei 2 fratelli "scusate l'abbigliamento, ma lui ci ha detto ke non serviva vestirci" "ci conosce bene" disse V guardando i fratelli e
accarezzando il torace a 1 de 2 in mutande, poi mise la mano nelle mutande, "e questo! ke dici lo facciamo
crescere" "mmmmh siii non perdi tempo tu" V si inginocchiò, gli tirò giù le mutande e lo prese in bocca
moscio com'era, ma fu un attimo e si ritrovò in bocca un bel calibro da 20, A la imitò "e tu come sei messo li dentro?" si inginocchiò anke lei, ma non dovette farlo crescere, vedendo la scena era già in tiro e quasi come quello dell'altro,
intanto gli altri 4 si erano spogliati, mentre A e V pompavano ancora vestite, ma x poco, i 2 fratelli da
dietro sfilarono le maglie, e slacciati i reggipetto si abbassarono a succhiare le tette, i 2 in bocca ebbero
una prima venuta, ma loro non ingoiarono, x via della gravidanza, "mmmh eravate pieni, da quanto non scopate" A
"almeno 1 settimana, ma voi pompate in un modo sublime". A e V finirono di spogliarsi, e sempre in ginocchio
fecero pompini ai 4 "ke bei pancini avete, a quanti mesi" disse un fratello, "quasi 3" rispose G, avendo loro le bocche piene.
Passarono sul letto, avevano le fiche zuppe, i 2 fratelli succhiavano e mordicchiavano i capezzoli, i mariti avevano
i cazzi nelle loro bocche e i 2 nuovi erano con le teste fra le cosce a leccare, V prese la mano di A
e lasciando un po il cazzo di R "V non ci sto a capire più niente, ma sto x godere, leccano divinamente,
voglio un cazzo" A "anke io lo voglio, adesso" i fratelli si staccarono dalle tette e le infilzarono, sembrava un coro,
anke con i cazzi in bocca gridavano il loro piacere, "si si più forte godo goooodo" dissero insieme e sburrarono anke
i fratelli nelle fiche, mentre R e G riempirono le loro bocche, ed essendo i mariti ingoiarono.
"Mai provato niente di simile, non sapevamo a cosa pensare," A "verissimo, poi voi 2 leccate in un modo straordinario" V
"ma spero ke non finisce qua" un fratello, "certo ke no, questo era l'antipasto" V.
Qualcuno andò in bagno, altri bevvero, le donne si scambiavano opinioni stando a pancia in giù, poi a un tratto sentirono ognuna una lingua ke si faceva strada nel solco delle chiappe e infilava la lingua nell'ano "mmmh ki
siete, ke ci state facendo ah ke bello, mette i brividi" erano i 2 nuovi, e i mariti ke erano vicini, "ki vuole
entrare x primo in questi buchini?" ma i 2 senza aspettare smisero di leccare si misero sopra e le incularono, "ah si
siete entrati cosi di colpo ci sfondate, si si li sentiamo tutti dentro" parlava una, ma era come se parlassero
insieme, poi 1 dei 2 lo cacciò da V, si allungò sul letto e di schiena a lui se la impalò di nuovo,
R le andò avanti e lo mise nella fica, "sssssssiiiiiiii ssssssiiiiiii è beeelllissimmmmmmo ancora,
fatemi sentire come mi scopate, così tutta piena, aah aah godo sto avendo un orgasmooooooooo
sssiiiiii godooooooooo riempitemi di sborra si e caldissima aaah stupendi" V.
In concomitanza con V un fratello allungato si portò A con la fica sul cazzo, entrando di colpo, lei lo senti tutto
e cominciò a saltargli sopra, "ti piace entrare cosi eh ora ti scopo io" A, ma non finì di parlare xkè uno nuovo le
era già nel culo, "ah ah mi siete entrati a tradimento, ma cazzo ke bello si dai pompatemi si fatemeli sentire sti cazzi,
dai ooooohh ooohh e bello con 2 si si" il marito le andò vicino la bocca, la baciò e le disse "ora ti faccio provare
la tripla" R "ke cosa è non farmi male" A, le andò dietro, lei non riusciva a vedere, si mise a cavallo sul culo,
con la faccia sbalordita di quello ke già la inculava, bagnò il cazzo con la saliva lo mise affianco dell'altro,
"oddio R ke mi vuoi fare, no mi rompi cosi no" A, ma i 2 cazzi erano già dentro, "li senti amore, hai 3 cazzi dentro" R
" li sento, li sento, madonna brucia un po, ma e bello, fate piano vi prego, li devi provare V," la scopavano in 3,
con una sincronia unica, come i pistoni di una macchina, "si ma non ora, sono sfatta e ho sonno, poi un giorno
invitiamo Achab" V "si si cosi ti rompe si muovetevi, mi sta piacendo si dai ki ci pensava a 3 cazzi dentro con 2 in culo,
sss iii sss tooo gooodendooo vennngoooooo veeengooooooo, anke voi si vi sento sono un lago aaaaahh sonooo una
pooorcaaaaa e una troooooooiiiiiaaaa, non vedo l'ora di dormire, mi avete distrutta" A.
Si rivestirono, si salutarono, i camionisti ringraziarono con la speranza di un nuovo incontro, e ognuno ai propri letti.
"La mattina dopo, V scese da A "amore mio come era bello vederti co 3 cazzi, ma faceva male?" V
"un po, all'inizio bruciava, ma poi bagnandosi mi piaceva" A, poi quando siamo sole ti ci do tanti bacini" V "e xkè adesso, non siamo sole, ke aspetti" A.
Il pigiama scivolò via, si baciarono con impeto i seni nelle loro bocche avevano i capezzoli di marmo,
V fece mettere A di pancia sotto e le passo la lingua fra le chiappe, le diede bacini leccatine mettendola
nel buchino, A aveva i brividi "ti voglio anch'io," A si misero una sotto e una sopra in un 69 da urlo,
assaporavano le loro fiche e vennero insieme tenendo stretta l'una la testa dell'altra x godere fino
in fondo, "possiamo andare con tutti i maschi, ma con te è un altra cosa,ti amo" V "anke x me, ti amo" A

MA LA SAGA DI ANGELICA E VIVIANA NON FINISCE QUA, A BREVE IL SEGUITO